Eccoci qua, abbiamo con noi Germano Moroni, buongiorno.

Buongiorno, buongiorno a tutti.

Bene, bene, abbiamo con noi Germano Moroni, di nuovo buongiorno, il nostro architetto, evidentemente. Allora, cosa si fa in questi momenti? Cosa state facendo? Cosa farete? Prego, la parola a te Germano.

Mario, come sapete tutti, sono un architetto e mi occupo di ristrutturazioni e mai come in questo periodo ci stiamo accorgendo di quanto sia importante stare a casa, è vero siamo obbligati, ma penso a quanto sia importante stare in un ambiente in cui statisticamente ci passiamo metà della vita e poi ci passeremo sempre più tempo perché ho una vaga impressione che ci sarà un cambio, proprio, di stile di vita e quindi lo spazio in cui viviamo…

Ma io, guarda, sinceramente io non credo, però prego continua.

Non pensi che ci sarà un cambio di stile vita? Pensi che appena ci libereranno da questo carcere domiciliare torneremo alla vita di prima?

Certo, ma io spero di sì, anzi, ne sono certo, ma che veramente puoi stare a tre metri da uno, a cinque metri dall’altro tutta la vita? Ma non scherziamo proprio.

No, no, quello, sicuramente no, però ora ci stiamo accorgendo di quanto sia importante, diciamo, vivere in un ambiente che ci faccia star bene nell’ambiente in cui viviamo.

Questo è un altro discorso, certo.

Anche perché poi, se ci libereranno, comunque sia, ci passeremo 12 ore al giorno almeno, dentro casa, più o meno di media, tutti?

E stare in una casa che ti consente di fare e di sviluppare tutta una serie di attività, che si possono fare a casa, proprio da quelle semplici e normali, che ne so, della vita quotidiana. mangiare, dormire e guardare la TV, ascoltare o fare musica, fare sport, adesso dobbiamo cercare di fare sport in casa, fino a lavorare e studiare, e perchè, diciamo, non farlo in una casa bella?

Vuoi mettere Marione? Farlo in una casa bella, in un ambiente che ci aggrada.

In una casa comoda.

Si diventa comoda quando ha tutta una serie di caratteristiche che sono anche caratteristiche estetiche. Io non ti parlo di un’estetica “facciamo la parete gialla” o “la facciamo rossa”, che potrebbe essere un’idea, però una casa che ci consenta e ci faccia star bene e produrre argomenti estetici basati su fatti tecnici è la nota più bella della mia professione.

La bellezza, Mario, è una promessa di felicità, la bellezza è necessaria per il nostro vivere, e fare una casa bella costa la stessa cosa di farla brutta, quindi è bene pensare ad una casa che ci consenta di fare tutto questo, e tutto questo ti può fare in poche mosse, in sette punti per l’esattezza, io li ho riassunti:

1. la prima è affidarsi a un professionista che venga lì da voi a conoscervi e a fare un sopralluogo. Ecco in questo momento non si può fare, ma la tecnologia ci può aiutare, mi potete mandare un video, delle foto, in modo da poter iniziare la conoscenza sia vostra che della vostra casa, del luogo. Mandatemi un e-mail, un WhatsApp, etc.
2. Poi, io dico che c’è il punto due, Marione, il progetto e il preventivo che non costa nulla.
3. E poi c’è il punto 3, la visione del progetto e del preventivo in cui andiamo a vedere quello che abbiamo sviluppato e quello che siamo riusciti a fare.
4. Se vi piace la cosa, anzi la casa, e fino a quel momento non avete speso nulla, passiamo al punto 4, la pratica urbanistica e alle detrazioni fiscali perché sono un fatto importante da dover fare. In ogni lavoro c’è una pratica urbanistica da saper sviluppare, poi, per ottenere le detrazioni fiscali che abbiamo.
5. Il punto 5 è la scelta dei materiali: insieme andiamo a vedere i materiali che vi piacciono.
6. Il punto sei, Mario, è la realizzazione dei lavori, con le mie maestranze in cui ogni giorno sarò io a dirigere i lavori.
7. Fino ad arrivare al punto 7 che è la festa di fine lavori, l’aperitivo, come dici tu, torneremo ad abbracciarci, si potrà rifare, con chi ha lavorato per la vostra casa, con la consegna di un fascicoletto, io do un fascicoletto che contiene tutte le certificazioni, le foto durante i lavori, la pratica urbanistica e di fine lavori.

Chiamatemi direttamente sul mio telefonino o mandate un WhatsApp al 339 16 90 989 e poi, Mario, dirai tu tutti i riferimenti.

Si, come no.

Voglio dire solo un’ultima cosa,

In questi giorni io sto a casa a progettare e a preparare per quando finirà tutto questo.

Sto seguendo dei corsi online, i corsi del nostro ordine, l’Ordine degli Architetti, lo faccio per etica professionale, per i miei clienti.

Sì per tutelare i miei clienti attuali e futuri.

Io sto a casa e mi aggiorno.

Un abbraccio virtuale a tutti.

Fai bene, fai benissimo, allora, Germano Moroni al 339 16 90 989, ripeto 339 16 90 989.

Se avete bisogno, fate questo numero e se non lo ricordate andare sul sito germanomoroniarchitetto.it

Grazie Germano, buon lavoro.

Grazie, grazie a tutti.