Ma… stiamo facendo!
Io infatti oggi vorrei iniziare proprio salutando tutti quelli che ho conosciuto tramite la radio, tramite te Marione, veramente tanti e tante persone che mi hanno chiamato a vario titolo, forse perché stanno a casa, magari hanno avuto più tempo per pensare e mi hanno chiamato per risolvere, che ne so, problemi d’architettura, di edilizia.
Alcuni mi hanno chiamato solo per ringraziarmi per il lavoro che abbiamo fatto a casa loro, pensa, e a loro dicevo sempre “se casa fosse venuta bene la sera quando rientravano dal lavoro dovevano – aprendo la porta – avere una sensazione di benessere e di felicità”, quelle cose che ti dico sempre pure a te, e mi dicono “ architetto, noi non ci siamo mossi da casa ma quelle belle sensazioni che ci dicevi non le proviamo tutti i giorni” e queste sono cose che fanno veramente piacere occupandomi di edilizia a 360°, quindi, dalla pratica, al progetto, alla ristrutturazione, in una parola “edilizia”.
L’edilizia è un’arte complessa, è necessario coniugare idee, sogni, esigenze, con fattibilità tecnica ed estetica, funzionalità, ed è solo con con un mix, un’opportuna combinazione di tecnica e di pratica che si possono sviluppare le migliori soluzioni.
E le soluzioni si mettono in pratica con una serie di figure importantissime, gli artigiani Mario, il muratore, l’idraulico, il falegname, il fabbro, il tappezziere, andiamo a recuperare tutte queste persone.
Il 4 l’edilizia riapre, le costruzioni possono riprendere, riprendiamoci il nostro lavoro.
Potrò riprendere a fare i sopralluoghi, che è un punto importantissimo per eseguire una buona ristrutturazione, la conoscenza, l’ascolto, cioè vado in ascolto di quello che sono le esigenze, vado proprio in casa loro e mi faccio dire proprio tutte quelle che sono le esigenze.
Tante volte li iinvito a esagerare, mi dicono “no, ma un bagno qui non si può fare, come si fa”. Si fa, si fa!
A noi, ad architettura, per tanti e tanti anni ci hanno fatto studiare gli spazi e sappiamo anche vederli prima e poi ti aiutiamo con dei disegni, con dei render, che sono quei disegni – ti ricordi quando sono venuto a studio che ti ho portato in uno dei redazionali fatto da te? – ebbene con i render non si può non capire come verrà la nostra casa, perché ci sono i colori, ci sono i materiali, c’è la luce e quindi, poi, nell’incontro successivo, vi faccio vedere i progetti ed il preventivo così voi sapete esattamente quello che dovete spendere per realizzare il vostro progetto e fino a quel momento non dovete pagare nulla, zero!
A me capita che il giorno dopo, la mattina, dopo il secondo giorno, mi chiamano per darmi l’ok “sì, dai, procediamo”.
Procedere significa andare a scegliere i materiali, vi accompagno, per districarvi in un mondo infinito di materiali.
Procedere significa fare una pratica urbanistica, obbligatoria, perché poi vi ritrovate una casa perfetta dal punto di vista urbanistico
E procedere significa iniziare a lavorare e dirigere tutta una serie di maestranze, gli artigiani, quelli di cui parlavo prima.
Procedere significa realizzare i lavori in perfetta regola d’arte con tutte le certificazioni del caso perché siamo un’impresa certificata, dall’impianto elettrico all’impianto idraulico, e quindi vi riconsegnamo una casa perfetta, sotto ogni punto di vista, sia urbanistico che delle certificazioni, con dei lavori fatti a perfetta regola d’arte.