Si, a cui stiamo andando a terminare la loro ristrutturazione che è avvenuta con le solite procedure.
Nel senso che loro mi chiamano, e mi chiamano direttamente sul mio telefonino – poi dopo darai il numero e comunque possono andare sul sito.
Vado a fare un primo sopralluogo di conoscenza in cui veramente cerco di capire quali sono le loro esigenze, che cosa gli piace.
Cioè, che hanno bisogno di una stanza in più, perché il figlio piccolino gli è cresciuto, tanti altri hanno un bagno in più, vogliono un bagno in più e quindi ci andiamo a studiare…
Insomma, ogni famiglia, ogni persona ha delle esigenze, come vivere la casa al meglio.
Il primo incontro, dopo che mi hanno chiamato, quando abbiamo preso un appuntamento, è fondamentale.
Perché io veramente cerco di capire tutto, mi faccio dire delle cose, veramente anche private, ma questo per cercare di conoscere al meglio le persone.
Perché, se le conosco in maniera perfetta, sò quali sono le loro esigenze, sicuramente poi, tornando a studio, gli farò un progetto proprio per loro.
Perché la casa è loro, la devono vivere loro.
Io ci posso mettere tutta la mia esperienza e capacità tecnica, poi, nel realizzare una casa e fargli una ristrutturazione.
Se sono stato bravo, viene proprio secondo le loro esigenze.
Quindi il primo incontro è proprio fondamentale, quello della conoscenza in cui cerco di capire tutto perché poi, dopo, turno in studio e con i miei collaboratori, non è che faccio tutto da solo, cerco di trasferire quelle
sensazioni che ho avuto e gli andiamo a fare un bel progetto, con un bel preventivo.
Poi dopo ci rincontriamo di nuovo, gli faccio vedere il progetto, gli faccio vedere il preventivo.
Fino a quel momento non devono pagare nulla.
Se gli piace tutto quello che gli ho fatto andiamo avanti in tutto un discorso per andare a ristrutturare bene la casa che passa anche per la soluzione urbanistica.
Generalmente quando le case cambiano forma bisogna presentare una pratica, la parola è brutta però bisogna fare una pratica urbanistica, una CILA, una SCIA, insomma adesso ci sono tante cose da dover fare per eseguire una buona ristrutturazione.
Per buona ristrutturazione, la intendo anche e soprattutto nella realizzazione dei lavori, ma anche proprio nella
documentazione urbanistica perché facendo questa pratica…
A parte che si possono ottenere le detrazioni fiscali che poi adesso sembra che ne stanno discutendo, c’è un’ECOBONUS, addirittura si dovrebbe arrivare al 110-120 percento del totale, cioè si portano in detrazione più di quello che spendono.
Attualmente c’è una detrazione fiscale del 50 percento e quindi già è tanto, insomma sono tante cose.
E quindi, dicevo, fino a quel momento non devono pagare nulla così, se gli piace il tutto andiamo avanti, facciamo una pratica, andiamo a realizzare i lavori.
Io oggi pomeriggio devo andare a Cerveteri da dai ragazzi che si chiamano Maurizio e Daniela, hanno due figli, gli abbiamo fatto un bellissimo progetto secondo le loro esigenze di casa e vogliono iniziare i lavori entro Maggio.
Quindi andiamo a firmare i contratti, andiamo a vedere tutto quello che serve, a reperire tutta la documentazione che poi devo presentare in Municipio per poter partire con i lavori.